Yoga Book di Lenovo

Sempre alla scoperta di nuovi strumenti tecnologici, ho scoperto che il mio amico e fotografo Enrico Boscolo (www.wildlifeglobe.net), ha un Yoga Book di Lenovo. Incuriosita dall’integrazione con Wacom, gli ho chiesto di testarlo.

Sicuramente chi mi conosce, avrà sentito questa spiegazione tantissime volte, la ripeto comunque: Wacom ha prodotto tavolette e pannelli digitalizzatori sfruttando la tecnologia di risonanza elettro-magnetica (Electro-Magnetic Resonance, EMR) che funziona mediante penne prive di batteria, alimentate attraverso un campo elettromagnetico generato dal digitalizzatore stesso.

Dopo questa premessa, ecco le mie impressioni.

È il primo dispositivo 2 in 1 che provo, sicuramente ho potuto apprezzarne la portabilità: meno di 700 grammi, largo 25,6 cm, lungo 17 cm e spesso soltanto 0,43 cm quando aperto (0,86 quando chiuso). Si può scegliere nella versione con Windows 10 (quella che ho provato io) e in alternativa Android 6.0.1 Marshmallow.

Curiosa la tastiera touch Halo con illuminazione olografica che trasmette piccole vibrazioni al tocco e si trasforma con un click in una tavoletta grafica (Create Pad).

Nella versione tastiera vera e propria forse tasti e trackpad non sono sempre comodissimi, si tratta pur sempre di un tablet!

Usato nella versione tavoletta grafica, le prestazioni sono quelle di Wacom: 2048 livelli di pressione e la precisione di sempre. Inoltre può essere utilizzata anche come una normale penna a sfera, solo cambiando la punta. Appoggiando un foglio di carta sulla tavoletta ed utilizzando la penna Wacom si può scrivere su un foglio mentre il tablet realizza una copia digitale instantanea degli appunti o del disegno.

Diverso invece il monitor, ovvero il tablet vero e proprio: il display non è Wacom, ma è un normale digitalizzatore capacitivo con tecnologia AnyPen. Questo significa che si può utilizzare il display con qualsiasi oggetto, ma non riconosce i livelli di pressione.

Le dimensioni sono un rispettabile 10,1 pollici con risoluzione Full HD WUXGA (1920 x 1200), con 16,7 milioni di colori. È un discreto schermo IPS con angoli di visuale ampi, contrasti profondi e colori precisi. È consigliata la calibrazione, magari con  i1 display pro.

Arriviamo quindi al nocciolo della questione: come si comporta Adobe Photoshop in questo piccolo dispositivo. Il processore è un po’ lento durante la fase di editing delle foto. Va bene se utilizzato in mobilità per piccole lavorazioni, basta aspettare un po’. Funziona decisamente meglio se si disegna con il suo programma integrato o con SketchBook.

Il multitasking è veloce, le app si aprono in fretta, il processore non da problemi. Ottima la durata della batteria: dalle 9 alle 12 ore, dipende dall’utilizzo. I tempi di ricarica invece sono particolarmente lunghi, anche 5 ore ma supporta la ricarica rapida se lo si ricarica da spento circa 1.30h da 0 a 100%.

Conclusioni: dispositivo molto interessante ed innovativo, con molte potenzialità. Sicuramente migliorabile su alcuni aspetti (ad esempio processore, trackpad, connettività).

Caratteristiche:

• Processore Intel® Atom™ x5
• Memoria RAM 4 GB LPDDR3
• Scheda video Intel HD graphics 400
• Schermo IPS da 10,1” Full HD (1920 x 1200) con tecnologie touch capacitiva e AnyPen
• Fotocamere anteriore (2 MP) e posteriore (8 MP)
• Dolby Audio Premium
• Storage 64GB
• WLAN 802.11 a/b/g/n/ac + Bluetooth 4.0.
• Batteria L15C2P31, 3,8 V, 32,3 Wh, 8500 mAh
• Due altoparlanti stereo anteriori con audio Dolby Atmos®
• Una porta micro USB per la ricaricae per collegare dispositivi esterni
• Una micro HDMI
• Sim per connessione 4G